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29 luglio 2009

Lo scafo della Seabourn Sojourn arriva a Genova

Tratto dal comunicato stampa.
Lo scafo in acciaio di 198 mt con il nome Seabourn Sojourn già impresso, è arrivato alla
banchina T.Mariotti di Genova.
La seconda di tre navi da crociera superlusso ordinate a T.Mariotti per ingrandire la flotta
Seabourn (marchio ultra luxury del gruppo Carnival Corporation & PLC di Miami), segue
Seabourn Odyssey, partita per il suo viaggio inaugurale da Venezia, il 24 giugno scorso,
attualmente in crociera nel Mediterraneo con un successo di pubblico da tutto esaurito.
La costruzione dello scafo di Seabourn Sojourn a San Giorgio di Nogaro (UD), ha seguito le
stesse tappe della precedente gemella, ma è stato rimorchiato a Genova in avanzato
stadio di costruzione, infatti si presenta già con le sovrastrutture principali nella sua forma
elegante ed inconfondibile. A San Giorgio di Nogaro sono state montate le sovrastrutture fino al ponte 9, con motori
principali, gruppi elettrogeni ed impianti già installati.
L’avanzamento dei lavori evidenzia un modello organizzativo efficiente: la parziale
delocalizzazione delle attività del Cantiere T.Mariotti in Friuli – data la carenza di spazi a
Genova – ha permesso un ampliamento necessario alla competitività e si dimostra una
scelta vincente. Il Cantiere di San Giorgio di Nogaro è giunto ormai a maturità e non
svolge più soltanto attività di carpenteria, ma anche ulteriori lavorazioni che in precedenza
T.Mariotti affidava alle officine genovesi.
Il completamento e l’allestimento presso il Cantiere T.Mariotti a Genova impiegheranno
circa un migliaio di persone solo per i lavori a bordo, fino alla consegna prevista per
Maggio 2010. Seabourn Sojourn sarà poi battezzata a Londra prima di partire per il
viaggio inaugurale alla volta di Islanda e Fiordi Norvegesi.
Come le gemelle, la nave da crociera superlusso accoglierà i propri
ospiti nel segno dell’unicità Seabourn, in 225 suites di cui il 90% con veranda privata,
offrendo il rapporto spazio/passeggero tra i più alti del mercato.
A Seabourn Sojourn seguirà una terza nave, che sta crescendo a San Giorgio di Nogaro
per essere consegnata nel 2011.
La commessa Seabourn da 550 milioni di Euro per tre navi gemelle – disegnate da Yran &
Storbraaten Architechts (Norvegia) e progettate per raggiungere il massimo in termini di
fascino e innovazione nell’industria crocieristica completamente “Made in Italy” – pone alle
basi del progetto la sicurezza a bordo e la salvaguardia dell’ambiente.
Seabourn Sojourn, così come Seabourn Odyssey appena consegnata e la futura sistership
sono Green Ship.
Green Star è la più alta garanzia anti inquinamento dell’aria e del mare.
Il progetto prevede inoltre due sistemi propulsivi indipendenti per viaggiare in sicurezza
anche in caso di avaria.
L’ultima generazione di navi da crociera superlusso inaugurata quest’estate dal primo
viaggio di Seabourn Odyssey, è ormai una realtà che cresce e porta nel mondo il prestigio
delle maestranze T.Mariotti e della ricerca nell’industria crocieristica.
foto: T.Mariotti

8 commenti:

Anonymous ha detto...

vi posso assicurare che questa campagnia croceristica "regala""dona" il suo lusso anche fuori dalla nave..io quando ho visto per la prima volta la seabourne spirit sono rimasto alibito dalla bellezza esteriore della nave ed il mio primo pensiero è stato il lusso ... e io sinceramente dopo 2 crociere fatte ed 1 in arrivo con la fantasia una crociera piccola come quella la farei senza battere ciglio perchè navi come l'orchestra e la fantasia essendo molto affollate non ti regalano il relax che può regalarti una nave come quella...


saluti da leonardo armenise

Anonymous ha detto...

Leonardo, il punto non è se vale di più, su questo ci scommetto..
Il punto è.. quanto costa? E la lingua a bordo?

Salutoni!
Manlio

Anonymous ha detto...

Leonardo, il punto non è se vale di più, su questo ci scommetto..
Il punto è.. quanto costa? E la lingua a bordo?

Salutoni!
Manlio

Anonymous ha detto...

"vi posso assicurare che questa campagnia croceristica "regala""dona" il suo lusso anche fuori dalla nave..io quando ho visto per la prima volta la seabourne spirit sono rimasto alibito dalla bellezza esteriore della nave ed il mio primo pensiero è stato il lusso ... e io sinceramente dopo 2 crociere fatte ed 1 in arrivo con la fantasia una crociera piccola come quella la farei senza battere ciglio perchè navi come l'orchestra e la fantasia essendo molto affollate non ti regalano il relax che può regalarti una nave come quella...
saluti da leonardo armenise"

Sei un vero crocerista!
Complimenti e ti auguro di provare
una nave Seabourn. La sto sognando
da anni, ma il prezzo...!!!!

Silvano

Anonymous ha detto...

mi sento meglio al pensiero che almeno la seaburn progetta navi non troppo grandi e mostruose!!!!!
francesco 8anni vietri sul mare (salerno)
io sono dalla parte delle navi piccole.

Anonymous ha detto...

complimenti francesco per il tuo gran sapere sul mondo delle navi da crociera.
dimmi, hai fatto già qualche crociera?

Anonymous ha detto...

L'anno scorso ero sulla Odyssey da Genova a Venezia, quest'anno sempre da Genova sono ancora a bordo sulla appena consegnata Sojourn, diretti a Londra per la serata inaugurale di domani. Rispetto alle altre navi da crociera di massa come Costa o MSC qui è tutto completamente su un altro livello. Le suites sono enormi e rifinite in modo impeccabile, avere il balcone è impagabile, ma soprattutto è il servizio che fa davvero la differenza. Dappertutto c'è personale pronto a fare qualcosa per l'ospite, la pulizia della suite è maniacale, la camera viene preparata con il layout giorno e il layout sera, quindi viene pulita almeno due volte o comunque basta esporre l'apposito cartello e la suite viene rifatta ancora. La lingua è solo ed esclusivamente inglese. La proporzione tra personale ed ospiti è allucinante ci sono 400 membri di equipaggio per 400 ospiti! Cibo ottimo servizio bar e ristorante all inclusive, nel senso che sono loro a chiederti continuamente se vuoi ancora un bicchiere di champagne o qualcos'altro da mangiare. I contro, per me che non sono un lupo di mare la nave è piccola e col mare grosso si muove parecchio, l'atmosfera è molto chic al limite dello snob, in generale gli ospiti sono mediamente sopra la cinquantina e anche l'intrattenimento è un po' troppo formale/ingessato. Ma in quanto a qualità ed esclusività del servizio e possibilità di relax credo sia difficile trovare di meglio al mondo in fatto di crociere. Considerate di spendere mediamente 1000 euro al giorno per persona, offerte speciali escluse, ma si può anche arrivare e 3.000 al giorno a persona... Un saluto,
Ermete

Tonio ha detto...

incredibile caro ermete...400 membri di equipaggio per 400 ospiti.
è il massimo. peccato che costa molto andre su una comp. come questa, però se si pensa che è tutto compreso..allora il discorso cambia.

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