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30 maggio 2013

Porto di Napoli...S.O.S burocrazia e menefreghismo








Il porto di Napoli,
ultimamente non se la passa molto bene sembra che sia affetto da una strana
forma di menefreghismo...è iniziata
una lenta agonia, purtroppo tanti sono i segnali di SOS che giungono in città, ma di soccorsi non vi è traccia...






Le alterne vicende di governo centrale hanno rimandato la
nomina del presidente del porto di
Napoli, così uno di più importanti porti del mediterraneo, per traffico merci,
traffico passeggeri si trova ancora senza un presidente, in un momento molto
delicato, poiché ci sono molti progetti in cantiere da far partire quanto prima
per non perdere competitività rispetto ad altri porti, pronti ad offrire ponti
d'oro pur di accaparrarsi approdi di navi da crociera, navi container e tutto
l'indotto che vi gira attorno.





Nel paese in cui la burocrazia regna sovrana, per nominare
il nuovo presidente dell’Autorità portuale, la procedura di nomina prevede che
il ministro delle Infrastrutture chieda agli enti locali (Comune, Provincia e
Camera di commercio) di indicare una terna di candidati.





Il ministro, una volta ricevuto l'elenco dei candidati,
sceglie uno dei candidati e lo sottopone al presidente della Regione Campania  per la necessaria intesa. Questa procedura di
nomina nasce nel 1994 e da allora non è cambiata.







Un primo SOS è
stato lanciato, ma ancora non sono giunti i soccorsi...





Un importante compagnia crocieristica non italiana, ha fatto
partire in città una ricca campagna pubblicitaria per informare tutti che dal
prossimo mese di giugno sarà possibile imbarcarsi a bordo di una sua grande
nave, per un itinerario alla scoperta del mediterraneo per la prima volta da
Napoli (
mi permetto di aggiungere che vista la fredda accoglienza, forse
sarà pure l’ultima?), in occasione del primo scalo della loro nave, ha chiesto
all'autorità portuale di organizzare il tradizionale "maiden call" tra le autorità locali, ricevendo dei non meglio
precisati inviti a rimandare tale cerimonia data la situazione incerta nei
piani alti, chissà come andrà a finire…





Secondo SOS lanciato,
tutti i presenti sono pregati di inviare soccorsi quanto prima...





Un importante e storico operatore commerciale, ha deciso di
far approdare le proprie navi lontano da Napoli (al suo posto, Salerno), si parla di qualcosa come 140 approdi all'anno, come dire quasi
una nave ogni due giorni e mezzo, perché fanno sapere dalla compagnia, nel
porto di Napoli ci sono dei problemi operativi legati ai fondali, dove le  unità in arrivo per alcune linee non possono
più approdare a calata Porta di Massa
ma devono optare per il vicino Bausan
dove trovano un pescaggio adeguato ma non sempre l’ormeggio libero.





I bene informati invece sostengono che dietro questo
trasloco ci sia la possibilità per la compagnia di risparmiare molti soldi,
perchè a Napoli costa tutto più caro, dai canoni demaniali ai servizi tecnico-nautici,
dai costi per gli approdi alla movimentazione delle merci.


Non ci sarà da stupirsi se l'anno prossimo leggeremo un
segno meno per:





  • 35 mila container,

  • 35 mila viaggi per gli
    autotrasportatori
    ,

  • 140 movimenti dei piloti portuali

  • oltre al lavoro dei terminalisti,
    degli spedizionieri doganali, del personale d’agenzia



 insomma, un giro di affari di almeno 10-15milioni di euro
l’anno persi!





SOS SOS SOS, accorrete al porto di Napoli siamo in
emergenza totale...





In questi giorni l’Europa da il via libera al Grande
Progetto del porto di Napoli. Direttamente da Bruxelles arriva l'OK a 19 progetti della Regione Campania, tra questi quello da 240+95 milioni di euro (infrastrutture
portuali+ferrovie) per il porto di Napoli, più altri 150 circa dalla Regione per un totale di circa 500 milioni.





Approvato il progetto, ottenuti i soldi e il via libera
definitivo della Commissione europea, c’è da fare tutto il resto, in una parola:
gli appalti.




Vi ricordo solo che per avere il via libera ed i soldi è
trascorso quasi un anno, adesso per vedere le opere finite, dopo che saranno
appaltate quanto tempo ci vorrà?  





©Mirko M.


www.pazzoperilmare.com





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