La Msc Fantasia al cantiere

La Msc Fantasia viene proprio bene. Ha una bella linea, gradevole da guardare (difficile per le navi moderne) e affascina sempre di più. Con questa nuova ammiraglia la Msc è riuscita a progettare una bella nave, almeno esternamente

foto: shippotting

WOW...Costa Mediterranea

Dal titolo non si capisce molto, ma ora vi spiego tutto. Stavo su un traghetto, che da Procida andava a Napoli e durante la navigazione passa una grandissima nave. Era la Costa Mediterranea, impressionante, titanica.

Il traghetto è già piccolo, ma quando si sono incrociati eravamo diventati ancora più piccoli e insignificanti.

A questo punto dopo "wow", ho tirato fuori la mia macchina fotografica e ho scattato diverse foto e la più bella è qella che vedete ad inizio post.

Aurora Napoletana

Al porto di Napoli  l'Aurora, nave da crociera della comp P&O Cruise

Msc Splendida non arresta

Il portale continua la sua missione e segue passo passo la costruzione delle splendide e future ammiraglie della msc e oggi parleremo della Msc Splendida che in questi giorni è stata messa in acqua. Come le altre, anche lei è nei cantieri Aker Yards. Messa in acqua, la nave verrà trasportata in banchina dove resterà fino che sia ultimata. La Splendida e la sua sorella Fantasia saranno le navi più grandi d'Europa e misureranno 333 metri per una stazza di 1335.500 tonnellate. Per una nave così maestosa non potevano mancare grandi e spaziosi saloni, un tetro di 1649 posti, una grande area benessere, un simulatore di formula 1, un cinema 4d e una raffinata area VIP con suite dedicate.

Le Fun Ship con il parco acquatico a bordo.

Per i fedeli lettori oggi andiamo a vedere le novità che la Carnival propone per i suoi crocieristi.
La compagnia di crociera Carnival è una delle migliori del settore croceristico. Le sue navi, i suoi ponti, saloni sono uno spettacolo da vedere. Lusso, servizi e tanto altro. Su Carnival ogni crociera il livello di qualità è altissimo, ma tra le varie classi di navi c'è la classe Fantasy dove c'è un vero e proprio parco acquatico.

Per il 2008 e il 2009 la Carnival ha stanziato 250 milioni di dollari per migliorare le numerose aree di svago (date uno sguardo alle foto proposte, che meraviglia).

Il progetto è chiamato Evolution of Fun e prevede un miglioramento dei parchi acquatici, di strutture di svago e di cabine.

"Eugenio Costa"..la storia

Era un grande transatlantico dalla linea e concezione tecnica d'avanguardia per il periodo in cui fu progettato, particolarmente studiato per i traffici con il Sud America e crociere di lusso. Diviso originariamente in tre classi, con ampia intercambiabilità di posti, poteva accogliere alla sua entrata in servizio 1636 passeggeri.

Di notevole, rispetto a tutte le unità fino allora entrate in servizio, l'EUGENIO C si distingueva per la sistemazione dell'apparato motore nella zona poppiera, con due fumaioli appaiati, dalla forma aerodinamica ed originale, studiata per ridurre al minimo il fastidio della ricaduta sui ponti dei prodotti della combustione. Lo scafo, lungo fuori tutto 217,4 metri, ricalcava la linea iniziata dai C.R.D.A. sui tipi GALILEI e confermata sulla prestigiosa OCEANIC, con prora a clipper e poppa molto slanciata del tipo incrociatore con riquadro sotto la linea di galleggiamento atto a ridurre l'onda di poppa e quindi un migliore rendimento della carena, sovrastrutture continue, aerodinamiche ed armoniose nella parte prodiera e degradanti a poppa dei due fumaioli Arredamento di alta classe, impianto d’aria condizionata esteso a tutti i locali della nave, ampi saloni, luminose verande, tre lidi con piscine all'aperto ed ampie passeggiate e spazi per giochi all'aperto, due impianti di stabilizzatori tipo "Denny-Brown" e tutti i più moderni ritrovati tecnici, rendevano questa nave confortevole e sicura e ne facevano una delle più belle in tutto il mondo.

La EUGENIO C è stata, in assoluto, la più grande nave passeggeri realizzata in Italia per l'Armamento non sovvenzionato e rappresentava, nello stesso tempo, l'ultimo colosso di questo tipo uscito dal Cantiere di Monfalcone nell'ambito dei C.R.D.A. che, con questa nave coronarono un periodo particolarmente felice che li aveva visti realizzare, nel giro di soli cinque anni, ben cinque grandi e lussuosi transatlantici (RAFFAELLO al San Marco di Trieste e GALILEO GALILEI, GUGLIELMO MARCONI, OCEANIC ed EUGENIO C a Monfalcone).

Se volete aggiungere qualcosa, dare un parere, una testimonianza basta inserire un commento.

Oasis of the seas: dal cantiere

foto: Rccl (c)

Navi che ho incontrato

Prima di parlare dei luoghi che ho visitato, invito a tutti di vedere questo video dove sono raccolte tutte le foto che ho scattato delle navi che ho incontrato. buona visione....ATTENZIONE: nel caso il video non appare cliccate per vederlo su youtube:http://it.youtube.com/watch?v=-lXHM5GQMC8

Crociera nel Mediterraneo con Costa Magica

Dopo la crociera con Costa Fortuna nel 2007, anche quest'anno ho deciso di ripeterla visto che per ora non posso scegliere una crociera diversa per motivi di organizzazione. Crociera identia, ma nave diversa. Anche se Costa Fortuna e Costa Magica sono navi gemelle, il tipo degli arredi interni cambia.

L'itinerario è il seguente: Napoli, Palermo, Tunisi, Palma de Mallorca, Barcelona, Marsiglia, Savona, Napoli.

Qui la maestosa Costa Magica nel terminal di Palma.

"wow"...l'atrio della Costa Magica visto dall'alto.

Oasis of the seas: nuove foto della costruzione

Nuove foto dal cantiere dove la Oasis of the Seas (project genesis) cresce mese dopo mese.

Foto: Royal Caribbean

Vedi le foto precedenti della costruzione

foto: Rccl (c)

Arenata nel ghiaccio la Spirit of Glacier Bay

Da:le signore dei mari Terzo incidente quest’anno per la Cruise West, questa volta è toccata alla Spirit of Glacier Bay che si è arenata nel ghiaccio nelle vicinanze di Grand Pacific Glacier. La nave si trovava al terzo giorno di crociera di una mini crociera di quattro giorni, alle 7.12 locali. Nessun problema per i 24 passeggeri e 27 membri dell’equipaggio, che sono stati raggiunti dagli elicotteri della guardia costiera. Nessun danno è stato riscontrato allo scafo, al momento dell’arenamento l’unità viaggiava ad 1 nodo, ed è rimasta stabilmente ferma fino al ritorno dell’alta marea alle circa 4.00 pomeridiane, quando la nave ha ripreso a galleggiare di nuovo. Controlli approfonditi saranno effettuati nel home-port di Juneau allo scafo prima della ripresa dell’attività crocieristica. E il terzo incidente per la compagnia specializzata in crociere di esplorazione, a maggio Spirit of Columbia aveva avuto problemi al generatore ed ad un’elica, mentre a giugno la Spirit of Alaska aveva toccato anch’essa il fondo ghiacciato senza rimanere bloccata ma con danni che hanno causato la cancellazione di due crociere.

Costa Deliziosa undercostruction

Prosegue l'ampliamento della flotta Costa Crociere: posata a Marghera la chiglia di Costa Deliziosa

Il canale di Panama verrà raddoppiato

A 100 anni dalla costruzione, il Canale di Panama, una delle più grandi opere di ingegneria che unisce l’Oceano Pacifico all’ Atlantico verrà raddoppiato.

Prendendo la scorciatoia di Panama, infatti, le navi risparmiano i 15-20 giorni necessari a circumnavigare tutta l’America del Sud.

E il traffico delle merci a livello planetario avviene per oltre il 95% via mare.

(nella foto la Queen Elizabeth 2 mentre attraversa il canale)

Carnival Splendor..crociera inaugurale

Una fantastica inquadratura della nuova ammiraglia della Carnival: Carnival Splendor. La Carnival Splendor ha lasciato il porto di Genova per una minicrociera inaugurale con destinazione Lerici.

A bordo della nuova ammiraglia agenti di viaggi da tutta Itallia e da altre parti d'Europa; sul mercato italiano la Carnival Cruise Lines è rappresentata da Gioco Viaggi. Il battesimo ufficiale della nave è previsto a Dover il 10 luglio prossimo.

E' stara costruita dalla Fincantieri, con un investimento di mezzo miliardo di dollari. Dopo la grande crociera inaugurale da Dover verso il Nord Europa, Carnival Splendor raggiungerà il Mediterraneo per crociere estive che toccheranno le coste italiane.

Il Titanic? una carretta.....

Oggi restiamo ancora in tema di Transatlantici e ritorniamo a parlare del Titanic (vedi post). Questa volta ci occuperemo di una ricerca già accennata s vari quotidiani e riportata anche nel mensile Focus Storia e riguarda una nuova verità sull'affondamento del Titanic. Sale da ballo e alloggi da mille e una notte: i progettisti del Titanic non lesinarono certo nelle rifiniture di lusso.

Ma, come risulta da un libro appena pubblicato, la cresta la fecero malauguratamente sui rivetti, elementi di unione simili ai chiodi, che avrebbero dovuo tenere insieme la nave in ogni evenienza. A denunciarlo sono stat alcuni ricercatori statunitensi che hanno analizzato una cinquantina di rivetti di ferro recuperati sul relitto della nave che nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1912 trascinò con sè negli abissi 1.500 persone. Dagli archivi della Harland e Wolff, che varò il Titanic, è emerso che l'impresa navigava in cattive acque e faticava a trovare materiali e operai specializzati da impiegare nel cantiere in cui si stavano assemblando anche le due sorelle del Titanic, la Olympic e la Britannic. Si decise quindi di tagliare il costo dei materiali utilizzando per i rivetti ferro numero 3, conosciuto come best, e non quello normalmente impiegato, il numero 4 best-best. Mentre i rivetti in acciaio, ancora più resistenti, furono utilizzati solo per la stiva centrale. L'iceberg, quella notte, trovò dunque la strada più spianata di quanto sarebbe dovuto succedere.