A Monfalcone è stata presentata la nuovissima ammiraglia del gruppo Carnival, la maestosa Carnival Dream, che con le sue 130.000 tonnellate di stazza lorda e' la nave da crociera piu' grande mai costruita in Italia.
Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il Vice Presidente vicario del Senato Rosa Angela Mauro, il Ministro per le Riforme Istituzionali e la Devoluzione Umberto Bossi, per il Gruppo Carnival Micky Arison, Chairman e CEO, per Carnival Cruise Line Gerry Cahill, President e CEO, mentre per Fincantieri il Presidente Corrado Antonini e l'Amministratore Delegato Giuseppe Bono. Con ''Carnival Dream'' dal 1990 ad oggi Fincantieri, leader mondiale nel settore, ha realizzato 50 navi da crociera, delle quali 47 per diversi marchi del Gruppo Carnival e altre 12 unita' saranno costruite da qui al 2012 negli stabilimenti del gruppo. Il peso delle attivita' marittime in Italia, di cui Fincantieri e' attore di riferimento, produce ogni anno beni e servizi per un valore di 36,5 miliardi di euro pari al 2,7% del PIL, esportazioni per 14 miliardi di euro - corrispondenti al 5% dell'export nazionale - e assicura oltre 395.000 posti di lavoro distribuiti tra manodopera diretta ed addetti presso attivita' manifatturiere e terziarie sviluppate dall'indotto. foto: Carnival Line.
Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il Vice Presidente vicario del Senato Rosa Angela Mauro, il Ministro per le Riforme Istituzionali e la Devoluzione Umberto Bossi, per il Gruppo Carnival Micky Arison, Chairman e CEO, per Carnival Cruise Line Gerry Cahill, President e CEO, mentre per Fincantieri il Presidente Corrado Antonini e l'Amministratore Delegato Giuseppe Bono. Con ''Carnival Dream'' dal 1990 ad oggi Fincantieri, leader mondiale nel settore, ha realizzato 50 navi da crociera, delle quali 47 per diversi marchi del Gruppo Carnival e altre 12 unita' saranno costruite da qui al 2012 negli stabilimenti del gruppo. Il peso delle attivita' marittime in Italia, di cui Fincantieri e' attore di riferimento, produce ogni anno beni e servizi per un valore di 36,5 miliardi di euro pari al 2,7% del PIL, esportazioni per 14 miliardi di euro - corrispondenti al 5% dell'export nazionale - e assicura oltre 395.000 posti di lavoro distribuiti tra manodopera diretta ed addetti presso attivita' manifatturiere e terziarie sviluppate dall'indotto. foto: Carnival Line.
Certo la nuova Carnival Dream resterà nella storia dei cantieri Italiani. E' una gigantesca nave da crociera che può contare su una stazza lorda di 130mila tonnellate, lunga ben 306 metri, 2.558 cabine che possono ospitare all'incirca 6mila persone, compresi i componenti dell'equipaggio. Realizzare la Carnival Dream ha richiesto più di 5,5 milioni di ore di lavoro in tre anni e ha coinvolto circa 5mila addetti a tempo pieno. La nuova ammiraglia Carnival ha una linea ultra moderna ed ha i più elevati standard tecnologici. Il comfort sarà la parola d'ordine a bordo. Grazie a soluzioni ingegneristiche avanzate le sale pubbliche di ''Carnival Dream'', diversamente dalle navi che l'hanno preceduta, si aprono verso l'esterno e il passeggero per la prima volta potra' percorrere l'intero perimetro della nave attraverso una passeggiata lungo il ponte 5. La nave inoltre offre una vasta gamma di intrattenimenti in grado di soddisfare la varieta' dei gusti e delle esigenze di una clientela internazionale, tra cui il water park all'ultimo ponte della nave con uno schema a quattro scivoli.
17 commenti:
Madonna mia!
Circa 6'000 passeggeri!
Entro il 2015, come avevo previsto
un paio di anni or sono, arriveremo
a 10'000 croceristi. E' una certezza.
No, non sono navi. Non insultatemi!
Grazie.
Silvano
Hai talmente fretta di criticare che non hai letto con attenzione!
Sono 6000 persone compreso l'equipaggio, quindi credo saranno circa 4500 ospiti...comunque troppi! Immagino che casino!
Comunque una nota positiva, visto i vari central park (RCC) e piazzette (msc) che cercano di farti dimenticare di essere in mare, questa nave ha una bella passeggiata aperta al ponte 5 e saloni che si affacciano...
Io non critico le dimensioni delle nuove navi prima di ogni cosa, ma mi interessa piu' il rapporto stazza/ospiti e la vocazione a farti vivere il mare!
Sfat
io non ne capisco molto di navi, ma mi affascinano tantissimo e leggere i vostri post e bellissimo perche' mi state facendo apprezzare sempre di piu' il mondo delle navi. un saluto e grazie nicolo'
un grande punto a favore di questa grande nave è questo nuovo modo di concepire gli spazi verso l'esterno, vero il mare, e questo rende la nave bellissima.
almeno non e' un cassone ripugnante come le ultime msc!!
Inoltre e' una produzione dell'eccellenza italiana, prodotta nel nostro paese... ed e' triste vedere che gli americani vengono da noi.. e i FINTI italiani vanno in francia.... ma si sa' per alcuni l'italia esiste SOLO se fa' comodo....
gli americani vengono da noi perchè sanno la nostra bravura, come anche la francia è bravissima nel fare navi.
come vedi l'america ci stimerà sempre in tutti i campi, in tutti i settori...
no aspettate voi non giudicare bene le navi ma digitate solo le parole "scatolone"e "hotel galleggiante"!!!! mi dispiace dirlo ma non sapete giudicare le cose!!!!
allora se sei tanto esperto in questo settore dalla tu una definizione, visto che noi siamo solo bravi a digitare parole.
personalmente chiamo scatolone cio' che mi sembra uno scatolone.... la nave in questione qui non mi sembra uno scatolone...
se poi bisogna dire che un cubo di lamiere con un lanciarazzi in cima e' una nave per non offendere chi la pensa diversamente... non credo sia lo spirito del blog.
Se a qualcuno piace quel genere non gli dico mica che e' un cretino.. che non capisce nulla che sta' rovinando il blog ecc ecc.... accetto il suo pensiero... il mio pero' lo dico apertamente.... stiamo parlando di navi non di vostra madre.. o della vostra famiglia... anche se purtroppo la giovane eta' di qualche esaltatello gli fa' confondere le idee....
Per me è una delle tante "meganavi"
in circolazione. Nessun emozione.
Non saranno 6'000 passeggeri, ma
nulla cambia, dal momento che le
navi che ospitano più di 2'000
croceristi, secondo le mia personalissima
e "romantica" opinione, non già esagerate!
Silvano
A CHI HA SCRITTO QUESTO: "Se a qualcuno piace quel genere non gli dico mica che e' un cretino.. che non capisce nulla che sta' rovinando il blog ecc ecc.... accetto il suo pensiero... il mio pero' lo dico apertamente.... stiamo parlando di navi non di vostra madre.. o della vostra famiglia... anche se purtroppo la giovane eta' di qualche esaltatello gli fa' confondere le idee...."
Perchè chi non condivide questo disfattismo cosmico deve per forza essere un giovane esaltatello????????? Occhio che se tu che stai andando sul personale!!!!!!
Ormai quando vedo una notizia so gia che appena apro le discussioni sentirò silvano e crazy che inziano a dire che sono tutti scatoloni che fanno tutti schifo e che non ci sono più le crociere di una volta. Sia che il post sia sulla msc fantasia sia sulla oasis sia sulla dream sia sulla queen elisabeth.... Boh per me sono navi diverse la discussione potrebbe essere del tutto diversa. Anche io l'ultima volta ho avuto una brutta esperienza con Costa, ma per questo non ce l'ho su con tutto e tutti. E con questo concludo: mi spiegate per quale motivazione se la nave è grande un passeggiero vive meno il mare?????????????
"E con questo concludo: mi spiegate per quale motivazione se la nave è grande un passeggiero vive meno il mare?????????????"
Almeno questa domanda merita risposta giusto? :)
Per quello che ho visto io le navi molto grandi hanno la tendenza ad essere chiuse in se stesse, o meglio la hanno le navi moderne dove si vuole che il panorama esterno sia visto tramite i balconi..
Ecco allora che lo specchio di poppa viene riempito di cabine, e così anche tutti i ponti elevati ad eccezione di quello di coperta..
In pratica uno vive all'interno e può vedere il mondo esterno solo in zone limitate, in più va da sè che una nave grande e molto stabile, se non becca una vera tempesta è un pò estranea all'ambiente esterno, mica è una barchetta..
Ovviamente ogni regola ha la sua eccezione e si può concepire una nave grande ed aperta, ma è antieconomica per l'armatore che dovrà rinunciare ad una marea di cabine..
Le navi du una volta non avevano tanti balconi, avevano una passeggiata interna da cui vedevi il mare in caso di freddo esterno ed una serie di passeggiate esterne con la prua aperta e lo specchio di poppa (vedi la Doria o la QE2) assolutamente spettacolare..
Una via di mezzo è la Victoria della Costa, di 76000 ton è assolutamente aperta sul mare con una serie di percorsi interni/esterni che te lo mostrano in tutte le salse..
Quanto alle super polemiche, non sono abitudini giovanili, anzi..
da giovani dammi retta.. :)
Salutoni!
Manlio
Concordo, il 2007 solo salito a bordo della Costa Victoria e mi e' rimasta nel cuore, veramente spettacolare!
E' sempre una nave di una certa stazza, non un traghettino, ma sa farti ammirare il mare...cosa che non ho ritrovato su nessun'altra nave.
Sfat
Anche io sono salito su Vittoria tuttavia mi ha deluso per un basso rapportto mq aree comuni/passegeri, il che porta a troppa confusione e troppe file. Rimane comunque molto bello il giro di tutta la nave che puoi fare al ponte 5 (penso sia il 5). Sono stato anche su classica e su atlantica, e benchè classica mi sia rimasta nel cuore come prima crociera e secondo me ha un rapporto passeggieri/aree comuni eccezzionali e cabine grandisse, atlantica però mi è piaciuta di più come apertura verso il mare.
Concludo dicendo che la Dream nonostanste la stazza non mi sembra per niente male con questi ambienti proiettati sul mare.
Zizzanio!
Lo ribadisco!
Sono tutti scatoloni che non amo. Quanta
nostalgia delle crociere di una volta.
Ora le navi sono tutte simili con itinerari
uguali. Sono "crociere di linea", che devono
sostare negli stessi porti per imbarcare e
sbarcare croceristi. Me lo devi concedere!
Ma non ho nulla, proprio nulla nei confronti
di coloro che amano queste navi. Ognuno è
libero di fare le proprie scelte. I miei sono
pensieri "personalissimi" e mai ho preteso di
avere ragione. Se tutti noi la pensassimo allo
stesso modo, i blog non avrebbero ragione
di esistere. Non ti pare?
Silvano
caro silvano.. pensa che c'e' gente che raduna persone sui forum a tema.. per avere appoggio sulle proprie idee e cercare di isolare chi la pensa diversamente......
Amico o amica!
Lo scambio di opinioni, nel rispetto altrui,
è cultura. Da tutti: dal diciottenne che si
affaccia alla vita al "vecio" come me, che si
avvia lentamente al tramonto, vi è
sempre da imparare e meditare.
L'importante è saper leggere e ascoltare
il pensiero degli altri. Non sempre è facile.
Ciao.
Silvano
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