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30 maggio 2011

La Deiulemar pronta ad ordinare 6 navi alla Fincantieri di Castellammare

Era di qualche giorno fa la notizia che un noto armatore napoletano era pronto ad ordinare navi alla Fincantieri di Castellammare. Ora è stato reso noto che la Deiulemar SPA, la compagnia di Torre del Greco, società leaders in Europa nel settore del trasporto marittimo, ha intenzione di ordinare la costruzione di sei nuove navi porta rinfuse (bulk-carrier) che impegnerebbe il cantiere di Stabia per i prossimi quattro anni.

Scrivono in una nota Pasquale Della Gatta, Angelo Della Gatta e Leonardo Lembo, i tre armatori proprietari della compagnia:

''Al presidente Caldoro e all'assessore Taglialatela, abbiamo detto di essere disponibili a dirottare verso Castellammare la costruzione di sei navi bulk-carrier la cui realizzazione e' programmata in alcuni cantieri asiatici.

Non siamo insensibili a quanto sta accadendo a Castellammare, operiamo da cinquant'anni in questo territorio e, quando possibile, ci impegniamo con passione nell'interesse della collettività''.

Naturalmente, all'istituzione chiediamo garanzie concrete quali l'immediata firma dei pre-accordi, la possibilità di lavorare con prezzi competitivi, il rispetto dei tempi di consegna da parte del cantiere.

Prevediamo, così di impegnare la Fincantieri per i prossimi quattro anni, ma vogliamo che i lavori vengano esclusivamente eseguiti a Castellammare e non in atri stabilimenti Fincantieri.

Caldoro e Taglialatela ci hanno assicurato la massima collaborazione e ci informeranno degli ulteriori sviluppi all'indomani dell'importante appuntamento di mercoledi' a Roma col ministro Paolo Romani''

Celebrity Silhouette esce dal cantiere coperto

Domenica mattina, la Celebrity SILHOUETTE, ha lasciato l'edificio coperto dei cantieri tedeschi Meyer Werft.
Ai primi di luglio, la Silhouette partirà per i test in mare. 
Qualche numero: 122.000 tonnellate di stazza, 319 metri di lunghezza, 36,8 metri di larghezza
Ha 1.443 cabine per oltre 2.886 passeggeri e può raggiungere la  velocità di 24 nodi. La nave è la quarta di cinque unità della classe Solstice e appartiene alla compagnia premium Celebrity Cruise, del gruppo Royal Caribbean.

Radiance al trucco



La Radiance of the Seas (2001), nave della flotta Royal Caribbean, è andata nei cantieri Victoria ShipYard in Canada per rinnovarsi.

Il programma principale di rinnovo è il seguente: Diverse innovazioni presenti a bordo delle ultime nate Oasis e Allure of the seas saranno aggiunte in questa nave.

Sarà aggiunto, sul ponte esterno, un mega schermo cinematografico. Nuovi ristoranti, tra cui uno italiano e 15 nuove cabine.

Per gli ospiti, Tv interrativa in tutte le cabine, che permetterà di prenotare le escursioni a terra, servizio a bordo e saldo conto finale. Non mancherà la rete Wi-Fi.


29 maggio 2011

Buona Domenica

Particolare cabine della Norwegian EPIC

28 maggio 2011

Foto: Club MED 2





Club Med 2 oggi a Napoli



Sanremo si apre al mondo delle crociere

La Seabourn Quest sarà la prima nave da crociera che arriverà nella rada di Sanremo, il giorno 1° luglio 2011. La città che da tempo sta lavorando per entrare nel mondo del mercato crocieristico e il sogno è diventato realtà..
I turisti dovrebbero arrivare nel pomeriggio, quando con i ‘Tender’ della nave approderanno su piazzale Vesco che verrà attrezzato dal Comune matuziano con una accoglienza speciale per ‘accompagnare’ gli ospiti verso i luoghi dello shopping e del divertimento in tutta la città. I turisti potranno girare per la città durante tutta la sera ed il mattino dopo, per poi ritornare sulla nave e ripartire.

Come Sanremo, tante e tante altre città di mare italiane stanno man mano cercando di guadagnarsi una fetta del mercato crocieristico che tanto piace. Qualche altro esempio: Santa Margherita Ligure, Formia, Castellammare....

27 maggio 2011

Epic and Company

Gli ammutinati del REX




Varo del transatlantico Rex, cantieri di Sestri
di JENNER MELETTI da 

La Repubblica del 26 maggio 2011



Conoscono già la data dell´ultima festa. «Anche se il cantiere chiudesse, ma noi faremo di tutto perché questo non avvenga, la nave da crociera Riviera, dell´Oceania Cruises, dovremo comunque finirla.

Sarà varata il 21 marzo dell´anno prossimo. E quel giorno saliremo a bordo tutti, noi lavoratori, con le nostre mogli, i nostri figli. I più giovani porteranno i genitori.

Saremo serviti a tavola come dei signori. Primi passeggeri in assoluto, anche se su una nave ferma e solo per poche ore.

 E come facciamo sempre quando una nave costruita da noi prende il largo, diremo ai nostri figli: vedi, questa suite l´ho montata io, questa cucina l´ha progettata Michele…

Insomma, questa è una nave “nostra” e girerà gli oceani con la targa: “Fincanteri-Sestri Ponente”». Hanno le mani robuste di chi è abituato a piegare e saldare lamiere, gli operai che costruiscono le navi. Hanno volti tesi perché l´altro giorno, tornando a casa, hanno dovuto dire a mogli e figli che «a Roma hanno deciso che il cantiere chiude e ci mandano tutti a casa».

Ci sono stati scontri e manganellate, martedì, davanti alla prefettura. «Ci sono giorni in cui bisogna mostrare i denti – dice Alessandro Buffo, 39 anni, da nove in Fincantieri – e altri in cui bisogna raccontare le nostre ragioni.

Noi avremmo una carta vincente, se potessimo usarla: invitare tutti qui, fare vedere le nostre officine e i nostri bacini e mostrare a tutti le cose che siamo capaci di fare». «In un anno, un anno e mezzo, riusciamo a costruire una nave extralusso da 500 milioni di dollari.

Gli americani della Cruises ci hanno ordinato la Oceania Marina, l´abbiamo consegnata un anno fa e subito dopo ci hanno commissionato la Oceania Riviera. Vorrà dire qualcosa, se le navi più lussuose del mondo escono da Sestri Ponente?». C´è afa, davanti al grande stabilimento. I muri delle officine bloccano la brezza del mare.

La storia del cantiere è quella della marineria italiana. «Certo – ricordano Giulio Troccoli e Fabio Carbonaro – i nostri nonni hanno costruito il Rex e l´Andrea Doria, i nostri padri la Cristoforo Colombo e la Michelangelo. Ma noi siamo riusciti a mantenere, come dicono i manager, la leadership, a restare i migliori. Questo perché non si lavora come automi. Un cantiere è come una città, tutti hanno la loro specializzazione e debbono dare il meglio.

Qui ci sono 410 operai e 350 impiegati, ma questi ultimi in gran parte non stanno in ufficio: hanno una tuta marrone, sono tecnici che dirigono i settori e i reparti, sono tutti diplomati o laureati».

Il suono delle sirene e il Gran pavese del Rex, in Amarcord, sono rimasti nella memoria di tanti. Ma il mondo cambia e bisogna stare al passo. Sul mitico Rex c´erano 604 passeggeri di prima classe, 788 fra seconda e turistica, 866 in terza classe. «Oggi quello che è stato il più grande transatlantico italiano non avrebbe mercato.

Noi abbiamo costruito le navi per Costa crociere, fra le quali la Costa Pacifica, 3.500 passeggeri e 1.500 persone di equipaggio, navi belle per crociere abbordabili da molte tasche. Negli ultimi anni, però, gli armatori americani ci hanno spiegato che ci sono dei passeggeri speciali, insomma quelli molto ricchi, che non vogliono viaggiare in compagnia di persone meno ricche e per questo sono disposte a spendere dai 5 mila ai 15 mila dollari per una crociera di una o due settimane. Le altre navi sono lasciate a chi spende 800-900 euro ed è contento perché si fa il viaggio sognato da una vita».

Parlano delle “loro” navi extralusso come se raccontassero di un figlio bravo a scuola. «La Marina e la Riviera non hanno cabine ma suite, veri appartamenti di 75-80 metri quadri. Ci sono il salotto, lo studio, la camera da letto. I bagni in marmo, con idromassaggio.

Nei saloni decorati d´oro si usano davvero lamine d´oro… Vede, noi siamo qui a parlarle di queste navi da sogno e sappiamo benissimo che per comprare un lavandino in marmo pregiato, di quelli che montiamo in una suite, noi dovremmo impegnare tre o quattro mesi di stipendio. Un operaio guadagna sui 1.200-1.300 euro al mese, un impiegato-tecnico qualche euro in più.

Ma raccontiamo queste cose perché vogliamo fare capire una cosa: ce l´abbiamo messa tutta, per fare un prodotto ottimo mandando in vacanza i più ricchi del mondo e accettando stipendi con i quali si fa fatica ad arrivare a fine mese. E adesso ci dicono che possiamo andare a casa, che non serviamo più a nessuno».

Sono tanti i mestieri del cantiere.

Carpentiere, montatore scafo, saldatore elettrico, elettricista, maestro d´ascia, marinaio imbragatore, tubista, aggiustatore apparato motore… «E invece adesso, per tutti, arriva una qualifica unica: esubero. È una parola che ci offende e ci umilia. Siamo operai specializzati, lavoriamo ancora come artigiani. Se devi montare un tubo, guardi il disegno e, se vedi che non va bene, non è che smetti di lavorare e aspetti l´ingegnere. Sai fare le cose, metti il tubo come deve essere messo.

Il nostro mestiere non si impara in un giorno. Ci sono i colleghi più anziani che insegnano, ti fanno scuola. Nella nave-città non ci deve essere nemmeno un errore».

Caschi bianchi, con la scritta Fincantieri in blu. Fabio Carbonaro e Gianni Bottaro dicono che persone capaci di lavorare «dalla lamiera alla bottiglia» – le migliaia di lamiere di 12 metri per 3 sono quelle che servono a costruire il guscio della nave, la bottiglia è quella che viene lanciata contro lo scafo il giorno del varo – non possono essere mandati al macero. «Non siamo rimbambiti, lo sappiamo benissimo che c´è la crisi mondiale e che l´Asia porta via i nostri appalti.

Adesso abbiamo in bacino solo una nave militare indiana, che serve per i rifornimenti di altre navi ed è armata. Accanto c´è la Riviera, che è in fase di montaggio. Tutti i pezzi sono stati preparati e allora da mesi le officine sembrano un deserto. Nei cortili ci rotolano palle di erba, come nei film western. La crisi c´è ormai da tre anni. Ma in altri Paesi, dopo un 2009 disastroso, l´anno seguente è arrivata la ripresa. Noi lavoratori non siamo rimasti a guardare.

Abbiamo detto alla Fincantieri che il cantiere andava rinnovato, perché adesso è spaccato in due dalla ferrovia. In pratica, costruiamo i pezzi nella zona a monte e poi li dobbiamo trasportare, con grande dispendio di risorse, nella parte a mare dove ci sono i bacini. La Fincantieri ha detto: se il governo ci finanzia, potremo fare questo che viene chiamato il ribaltamento. In pratica le officine vanno a fianco dei bacini, così si crea una catena di montaggio.

I soldi sono arrivati, non pochi, settanta milioni, e la Fincantieri ha detto: chiudiamo».

Giulio Troccoli, delegato Fiom (ma qui tutti tengono a dire che c´è un´alleanza stretta fra la Cgil, la Uilm e la Fim Cisl, perché «siamo tutti democraticamente e unitariamente incazzati»), lunedì scorso era a Roma, nella sede della Confindustria, quando è stato annunciato l´esubero di 2.551 lavoratori. «Ho chiamato subito il cantiere, ho detto di fare sciopero e di uscire tutti.

Martedì ci sono stati gli scontri davanti alla prefettura. C´era troppa tensione, non puoi distruggere in un attimo la vita di tante persone. Noi in prefettura eravamo stati tante volte, ci hanno sempre lasciati entrare nell´atrio mentre una delegazione incontrava il prefetto. Martedì c´era un cordone di poliziotti, ci sono stati sassi e manganellate. Ma non ce l´abbiamo con gli uomini in divisa. Loro sono lavoratori al servizio dell´ordine pubblico, noi lavoratori dell´industria che non vogliono perdere il futuro».

Nel pomeriggio, per quelli che qualcuno già chiama “gli ammutinati del Rex” un incontro con la Regione. Domani, un altro sciopero di due ore. «Non siamo nati ieri», dicono Giuseppe Gargano della Uilm e Guido Misi della Fim Cisl. «Sappiamo che sarà dura. Pomigliano? È tutta un´altra storia. Là Marchionne ha detto: vi tolgo dei diritti per fare più macchine. Gli operai hanno risposto in modo diverso. Qui invece la Fincantieri dice: chiudo e basta.

E siamo noi operai a fare proposte, a dire: ragioniamo. La chiusura non è un ragionamento». I commercianti di Genova hanno dato i primi aiuti per la trasferta degli operai a Roma, il 3 giugno, quando ci sarà l´incontro con il governo. C´è mezza città che vive attorno a Fincantieri, Ansaldo e porto. Solo per la fabbrica delle navi fino a un anno fa c´erano duemila operai nell´indotto, già ridotti a mille. Se la battaglia non sarà vinta, mancheranno troppi stipendi.

E anche l´occasione di mettersi il vestito nuovo. «Il varo di una nuova nave è sempre stata una festa della città – dice Giulio Troccoli -. L´anno scorso sono arrivate anche le Frecce tricolori. Le mogli e le fidanzate avevano il vestito più bello. E il giorno dopo andavano dal droghiere e dicevano: lo sa, il mio uomo lavora alla Fincantieri»

26 maggio 2011

Napoli: Norwegian EPIC and Company

Napoli, primo scalo settimanale della Norwegian Epic, l'ammiraglia della flotta NCL. La EPIC sarà impegnata da questo mese fino ad ottobre per crociere nel Mare Nostrum di 7 notti, con partenza da Barcellona per Livorno, Civitavecchia, Napoli, navigazione, Palma e ritorno a Barcellona.

Oggi a farle compagnia, anche la Celebrity Equinox, Grand Holiday e Carnival Magic, quest'ultima spostata verso la zona traghetti.
Grand HOLIDAY
 Celebrity EQUINOX
Questa è stata scattata dall'amico di Napoli,  Fabrizio R a foschia scomparsa.



Carnival MAGIC

25 maggio 2011

Carnival ordina due navi alla Fincantieri






Nieuw Amsterdam a Venezia: Foto: SILVANO B.



La Cassa depositi e prestiti, preseterà 830 milioni di euro al colosso Carnival per far costruire alla Fincantieri due nuove navi da crociera...

Ancora un giorno di proteste per gli operai degli stabilimenti Fincantieri in diverse parti d’Italia, in attesa dell’incontro del 3 giugno tra i sindacati e il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani.



La mobilitazione è partita dopo l’annuncio del piano industriale dell’azienda, che prevede la chiusura degli stabilimenti di Castellammare di Stabia (Napoli) e di Sestri Ponente (Genova), e un forte ridimensionamento di quello a Riva Trigoso (Genova). A rischio 2551 lavoratori sui circa 8500 in organico.

Manifestazioni sono in corso anche negli stabilimenti non a rischio di chiusura, ma interessati dai ridimensionamenti.



Ad Ancona i lavoratori sono di nuovo in corteo, diretti verso il palazzo della regione Marche. Blocchi anche a Palermo, dove 600 operai dei cantieri navali hanno occupato viale Regione Siciliana.

A La Spezia e ad Ancora un corteo e uno sciopero di due ore anche a Porto Marghera dove, nella sala mensa del cantiere, si sono riuniti anche i dipendenti delle imprese d’appalto.

Carnival MAGIC a Savona

Carnival MAGIC è arrivata per la prima volta a Savona. Altri attracchi avverranno il 16 agosto, il 27 settembre e il 18 ottobre.

Tanti crocieristi, ma i bar chiudono; in 1 anno, 50 chiusure. 
Come è possibile che una città dove sbarcano migliaia di turisti veda ridurre il numero dei suoi bar? spiega il presidente provinciale di FIPE Confcommercio, Fabrizio Fasciolo

“Personalmente, sono convinto che le crociere ci portano via la gente, anziché portarne di nuova  e non mettiamo a sistema un’assistenza ai turisti, il crocerista al pubblico esercizio non porta niente, perché mangia e beve sulla nave; per quale motivo avrebbe bisogno di un bar o di un ristorante? Spesso poi si vedono turisti con le borse della spesa piene di bibite e birre mentre risalgono a bordo”.

Msc, Pasta fresca fatta a bordo

MSC Crociere porta a tavola dei suoi ospiti il fiore all’occhiello della gastronomia italiana: la pasta fresca fatta in casa.

Pioniera in un progetto così ambizioso, MSC Crociere l’ha portato a termine con grande successo grazie a impianti all’avanguardia, ma con lavorazione sempre artigianale senza conservanti, ingredienti di altissima qualità, come l’utilizzo delle migliori varietà di grano duro di mulini italiani selezionati.

Un processo produttivo rigorosamente controllato in tutte le fasi per garantire le qualità organolettiche di un prodotto principe delle tavole italiane, oltre che gli standard igienico/sanitari HACCP e il rispetto delle normative internazionali in materia di sicurezza alimentare sono stati gli ingredienti per rendere vincente questa iniziativa.

Pappardelle, tagliatelle, caserecce, gnocchetti sardi, scialatielli e ravioli, nei menu di Gala e nelle cene a tema regionale, con i profumi e i sapori della pasta fresca di una volta, preparati a bordo ogni giorno per gli ospiti, con l’amore e la dedizione degli chef sulle navi MSC Crociere in giro per il mondo.

Attualmente, la Msc è l'unica compagnia crocieristica ad offrire questo servizio ai propri ospiti.

24 maggio 2011

Il nuovo libro di Federico Moccia presentato a bordo della Splendour of the Seas



Su Splendour of the Seas di Royal Caribbean International, ormeggiata al porto di Venezia, è stato presentato  “L’uomo che non voleva amare”, il nuovo libro dello scrittore, sceneggiatore e regista Federico Moccia, edito da Rizzoli.

Un romanzo che segna la svolta nella carriera dell’autore, che con questa storia si rivolge anche a un pubblico più adulto, raccontando una passione per la musica, descrivendo l’amore, ma anche la colpa e la ricerca di se stessi.

Alla presentazione, c'erano i nostri inviati Christian e Emanuela che hanno scattato molte foto, anche alla nave, che vedrete nelle prossime ore.



23 maggio 2011

VENEZIA: Nuovo terminal crociere MSC




Msc Magnifica con Nuovo terminal Crociere
Da Venezia, il nostro amico Marco ci invia qualche foto della giornata sabato, al Porto di Venezia, un giorno impegnativo per le numerose navi da crociera in banchina.




Voyager of the Seas
Qualche notizia. La MSC ha inaugurato il suo  nuovo Terminal Crociere. In porto Voyager of the seas con gran pavese esposto per il suo primo attacco veneziano.

E ancora Norwegian Jade, Costa Victoria, Msc Magnifica, Celebrity Soltice e la P&O Azura in sosta in Riva dei Sette Martiri, vicino Piazza San Marco.

Una città che di crociere se ne intende molto e che una parte dei veneziani proprio non sopporta (Quì la protesta). Venezia è al secondo posto in classifica per numero movimento crocieristi nel Mediterraneo.




Norwegian Jade



Costa Victoria

22 maggio 2011

Islanda: Torna l'incubo del Vulcano...






Passato l'incubo del vulcano Eyjafjallajoekull che nell'aprile 2010 provocò la più grande chiusura dello spazio aereo decretata in Europa in tempo di pace, con più di 100 mila voli annullati e più di otto milioni di passeggeri bloccati, ora è il turno del vulcano islandese Grimsvotn (foto).

È situato sul più grande ghiacciaio dell'Europa e ha cominciato a eruttare, scagliando verso il cielo una colonna di fumo bianco alta una ventina di chilometri.





Temporaneamente è stato chiuso lo spazio aereo del Paese e secondo i calcoli, la nube potrebbe raggiungere il nord della Scozia e altre parti della Gran Bretagna martedì verso mezzogiorno, per poi dirigersi verso la parte occidentale della Francia e il nord della Spagna entro giovedì o venerdì...


Al prossimo aggiornamento.

Venezia: "Le navi fanno tremare le case"

Da un articolo sull’Herald Tribune, edizione internazionale del New York Times, viene segnalato un problema per Venezia, oltre a quello ben noto dell’acqua alta, c'è anche il problema del numero sempre più alto di navi da crociera e traghetti che approdano nella città lagunare.

L’anno scorso 619 navi passeggeri e 581 traghetti hanno fatta tappa a Venezia, una tappa che non passa inosservata perchè porta enormi bastimenti (l’Olympia Palace, un ferry-boat, per esempio, è lungo 214 metri e 15 metri sopra il livello dell’acqua più alto 7 metri sott’acqua – “un condominio galleggiante di 5 mila persone” lo definisce il quotidiano americano) fin dentro il cuore della città, passando da Bocca di Lido fino a San Marco e al canale della Giudecca.

Le navi fanno tremare i vetri delle finestre e – teme qualcuno – anche le fondamenta delle case. E’ una minaccia relativamente nuova: nel 1999, meno di 100 mila persone visitarono Venezia a bordo di navi da crociera; nel 2010 sono state 1 milione e 600 mila.

Le autorità, riferisce l’Herald Tribune, assicurano che sono stati fatti tutti i necessari controlli e non ci sono pericoli per la città, inoltre sono in corsi lavori per aprire nel 2013 un nuovo terminal per i traghetti che sarà trai più moderni d’Europa.

Un gruppo di cittadini, molto preoccupati, si sta muovendo seriamente, raccogliendo centinaia di adesioni per risolvere questo problema, ma intanto il nostro Pazzo per il Mare Giovanni N. ci delizia la domenica con le sue foto della P&O Azura  e della Celebrity Soltice direttamente dalla Serenissima.

21 maggio 2011

MV Minerva

Napoli: MV Minerva
MV Minerva, della comp. Swan Hellenic, specializzata in crociere per la fascia alta del mercato crocieristico. 350 è la capienza massima ospiti. Una nave pulce se confrontata con l'americana Oasis of the Seas o l'europea Msc Fantasia. 
Napoli: MV Minerva

L'arrivo di Mediterranea a Funchal nell'isola di Madeira

Piera è tornata dalla crociera con Costa Mediterranea, quì l'arrivo di Mediterranea a Funchal nell'isola di Madeira. Ad accogliere la splendida nave, un bellissimo arcobaleno. 


19 maggio 2011

Costa FAVOLOSA: prove in mare superate con successo




Costa FAVOLOSA: particolare della poppa. Foto: Costa Crociere
La Costa FAVOLOSA ha superato brillantemente le prove in mare.

Nel corso dei test effettuati in navigazione Costa Favolosa è stata portata sino alla massima velocità (oltre 23 nodi = 40 km/h), che è stata mantenuta per 8 ore consecutive al fine di provare la resistenza della nave. E’ stato effettuato anche il “crash stop”, ovvero un arresto totale dalla massima velocità per verificare in quanti metri la nave si ferma in caso di emergenza.

Durante la prova chiamata “UMS” Costa Favolosa ha navigato per 6 ore consecutive esclusivamente con il controllo automatico degli impianti di generazione di energia e di propulsione; infine con la prova “black out” è stata interrotta l’erogazione di energia elettrica e verificato il riavvio automatico di tutte le funzioni della nave.

Terminate le prove Costa Favolosa è rientrata in cantiere, a Marghera, per completare l’allestimento degli interni in vista della prossima entrata in servizio.

Costa Favolosa sarà pronta per la consegna il 30 giugno 2011, e il battesimo avrà luogo due giorni dopo, il 2 luglio a Trieste.

Il costo complessivo dell’investimento sostenuto dalla compagnia  per questa nuova nave è di circa 420 milioni di euro. Dopo Costa Favolosa, nella primavera 2012, è prevista la consegna della gemella Costa Fascinosa, attualmente in costruzione sempre a Marghera.

Crocieristi a terra: Scippatori: come evitarli

E'  bastato un attimo di disattenzione, presi dal fatto che siamo felici di fare una nuova esperienza in crociera, che in un attimo tutto è svanito perche' si è fatto vivo lo scipppatore di turno.

La Crociera per tutti è il completamento di un sogno durato molto tempo prima per via della scelta dell'itinerario, la scelta della compagnia, la scelta della nave, poi ci preuccupiamo di portarsi dietro il meglio dei nostri abiti e gioielli da sfoggiare una volta a bordo, è si'! questo è andare in Crociera, ma spesso lasciamo a casa gli insegnamenti di come comportarci in vacanza e accade che............

Ogni porto ha una sua storia, e in ogni porto puo' accadere di tutto, ecco che allora dobbiamo mettere in valigia le cose giuste anche per quando si sbarca per la gita giornaliera.

Come noi amanti di navi che le attendiamo per far video e foto , anche lo scippatore è in agguato,  non lo vediamo,  ma lui cè al nostro fianco, studia la tipologia di nave, è risaputo che piu' grande è,piu' passeggeri scendono, piu' prede sono possibili, nelle piccole la cosa si restringe,  ma non si molla la preda. ecco che allora dobbiamo fare molta attenzione come vestirsi,  cosa mettere al braccio o al collo, che borse portare ecc....

Le signore è risaputo amano far notare i loro ori o le loro nuove borse da schopping, ampie spaziose ma altamente pericolose perche facili da scippare o facili da innescare la miccia "SCIPPO" o meglio li dentro cè di tutto portafogli, trucco, orologi, cellulare, acqua , ecc.

Capita che se si fa' un acquisto,   le signore devono agitarsi non poco per trovare il portamonete, e in quel frangente perdono il controllo della situazione e se nei paraggi cè lo scippatore in quel preciso istante puo' colpire, allora evitare di mettere il portafogli in quel borsone comodo, ma optare per un piccolo marsupio, legato alla vita inserendolo nei passanti porta cinture, piu' difficile da scippare, e evitare di mettere tutti i soldi in un unico posto, ma bensi' distribuirli in piu' parti e tenere i pezzi piu' piccoli a portata di mano e di vista.

I signori poi, non mettete orologi vistosi ai polsi, o peggio ancora collane d'oro, ma vestitevi un po da straccioni (si fa' per dire) ottimo sistema per essere presi meno di mira, e siccome noi uomini spesso siamo in possesso di apparecchi fotografici, o di video camere, fare il possibile che non vi vengano scippate mentre camminate apportando due semplici fattori:

primo legate l'apparecchio con moschettone ai vostri pantaloni, secondo mai e dico mai lasciarlo incostudito,  neanche quando volete farvi fare una foto da uno sconosciuto, (è capitato , poi il tipo fugga dopo lo scatto).

Ma la cosa prioritaria per uno scippatore sono i soldi per lo piu', ecco che bisogna, imparare a scendere a terra con lo stretto necessario, per souvenirs, o cose di prima necessita' (caffe' ,acqua).

Come fare:

 nel famoso marsupio, inserire il porta monete con i pezzi grossi, ma ben divisi in modo tale che se si fa' un acquisto nell'aprirlo non si veda il malloppo, ma semplicemente un pezzo solo, questo serve per non far cambiare idea sul venditore (paesi arabi o turchia) dove si usa barattare, in tasca mettere le monete di ferro o piccoli tagli in carta, facili da prendere per non usare cerniera marsupio,stessa cosa vale per le signore, Borsone Grande per mettersi gli acquisti, marsupio per i propri averi da spendere.

Attenzione in Turchia,Egitto, Marocco,Tunisia,Libia, ............mai e ripeto MAI FAR VEDERE SOLDI IN TAGLI GRANDI, verrrete scippati o megli Fregati da chi vi vende il souvenir chestate barattando, ma bensi' usate solo monete di ferro, fatevene una buona scorta prima di partire, io lo adotto sempre in tasca una ventina di euro in monete da 5,10,20,50,1,2, Si fanno ottimi affari, tanto ricordatevi che lo scippatore è anche quello che vi frega col prezzo SVEGLIATEVI!!!!!!!!!

Nei paesi Europei, che si affacciano sul Mediteraneo, un esempio su tutti è la Spagna: attenzione al vostro documento di identita' molto ricercato dagli scippatori di quei luoghi, (morale mai farlo vedere e tenerlo sempre nascasto in un luogo sicuro del marsupio.

Portogallo attenzione, ai venditori di droghe, ti si avvicinano in tre, uno ti cerca di vendere la roba e gli altri tentano di scipparti.

In Italia i modi son infiniti, ma non dobbiamo mai abbassare la guardia. Attenzione in Croazia, scalo di Dubrovnick, gli scippatori si piazzano alle estremita' dell'entrata del borgo (vicino porte castello, e sul porticiolo), a Venezia gli scippatori son ovunque, fare molta attenzione zona Piazzale Roma ( terminal bus,battelli) zona stazione, la via che porta a Rialto e S.Marco, qui l'allerta è massima,..............attenzione al portafogli, visto le calli (strade) strette e piene di turisti, lo scippatore colpisce in trapidita',che non ci si rende neanche conto, si pensa ad una spinta fatta per sbaglio vista la calca.

Napoli,  oltre al porto, attenzione nei centri affollati vicino piazza Plebiscito, cè la polizia,  ma loro son di piu'.

Genova, ogni via,  ogni strada, se si ha un buon occhio il malintenzionato lo si nota, allora morale.......... Occhio.

Istanbul, attenzione soprattutto al gran Bazar, li è facilissimo e rapidissimo esser derubati, stessa cosa a Tunisi appena fuori del porto.

 Casablanca, il mercato e soprattutto mai girare da soli,  almeno piu' di due,   perche ogni istante è quello giusto per esser derubati.

Roma, In tutti i siti Archeologici, in piazza del Vaticano, alla stazione dei Treni, sotto passo metropolitana, nei tram.

Reputo un po' piu' tranquille , Bari, Palermo,Civitavecchia, Ancona, Messina, ovviamente anche qui pascola lo scippatore.

Morale: scendere dalle lussuose navi in estate con pantaloni e maglietta, un piccolo zaino, un marsupio, monetine intasca, tutto ilresto lasciarloa Bordo.

In inverno,  siccome siamo piu' vestiti, lo zainetto sempre,al posto del marsupio, una bella giacca pesante, e nelle tasche la solita moneta, i pezzi grossi nelle tasche interne del giaccone ben chiuse e sigillate.

Se adotterete alcuni di questi suggerimenti,(molti gia' lo fanno) trascorrerete una felice vacanza, senza nessun problema esterno.

ps: Le mamme con bambini e carrozzine, sono le piu' facili prede dello scippatore, perche' spesso mettono i denari o gli ori proprio nel passeggino,e quando lo lasciano momentaneamente incostudito lo scippatore effettua il blitz, oppure quando sono intente a dare qualcosa al piccolo ti arrivanoalle spalle con una banale scusa ti distraggono e colpiscono, mediamente non sono  uomini ma giovani donne, che danno meno nell'occhio.

di Giovanni Noal

18 maggio 2011

Napoli, crocierista della "Soltice" aggredito

Celebrity Solstice, che stamani è arrivata a Napoli e che il nostro amico Stefano ha fotografato doveva far iniziare questo post in modo gioioso, ma purtroppo è successo qualcosa che ci ha fatto cambiare rotta.

Un turista americano, sceso dalla nave, e' rimasto gravemente ferito durante un tentativo di scippo avvenuto nel primo pomeriggio in via Marina.

Il turista, 66 anni, era con la moglie, si accingeva ad una escursione prima di ripartire quando e' stato aggredito da due scippatori a bordo di un ciclomotore, che hanno tentato di strappargli l'orologio Rolex.
L'uomo ha opposto resistenza ed e' caduto a terra, battendo la testa.
La moglie sotto choc è stata condotta al vicino consolato degli Stati Uniti per chiedere assistenza ed ha fatto sbarcare i propri bagagli. Sul raid indagano i Baschi verdi della Guardia di Finanza di Napoli.

L'anziano signore, operato all'ospedale Loreto Mare è in prognosi riservata.

Il commento di Gianni Lettieri, candidato sindaco di Napoli:

“Napoli ha bisogno di azioni concrete per sconfiggere la criminalità piccola e grande. Tolleranza zero sarà il nostro modello per garantire maggiore tranquillità e vivibilità ai napoletani e ai turisti. E’ con i fatti che cambieremo volto alla città e non con sterili promesse di uno stato di polizia come altri promettono o, meglio, minacciano”.

“Il porto, come la stazione e l’aeroporto con noi diventeranno un bellissimo biglietto da visita per i turisti e lavoreremo anche per riqualificare tutte le zone circostanti per i napoletani che vivono in quell’area”.

Voltiamo pagina con un paio di foto del veliero a 5 alberi Star Clipper, scattate ieri, dall'amico Fabrizio, amministratore del sito internet "Laboratorio Napoletano" dedicato alla Città di Napoli.

Visibile a prua del veliero anche la Costa Serena e la Msc Splendida sul lato sinistro della stazione marittima.

MARINER of the Seas al porto del Pireo

Antonis ha fotografato la Mariner of the seas al porto del Pireo

17 maggio 2011

Dopo "Divina", per MSC, una nave tutta NUOVA





Msc Divina in costruzione nei cantieri francesi STX



Aspettando la consegna della Msc Divina, prevista per maggio 2012, la MSC crociere pensa al futuro.

MSC Divina sarà una gigante da 333 metri e largo 38, terza unità della classe Fantasia (Msc fantasia, Splendida, Divina) , ma attenzione, sarà l'ultima nave della sua classe.

La compagnia punta ad una nuova tipologia di nave ex novo, in grado di ottimizzare ulteriormente le economie gestionali di scala offerte dalle grandi dimensioni di Fantasia e della gemella Splendida.



«Quello a cui pensiamo – afferma Vago (ceo di Msc) – è a una nave di una classe nuova. Un prototipo che misurerà certamente più di 300 metri ma non supererà le precedenti quanto a lunghezza. Pensiamo di concentrarci, invece, sulla larghezza, che potrà arrivare oltre i 40 metri. In questo modo, otterremmo una nave ancora più stabile e avremmo spazio per creare nuove attrattive, all'interno, per gli ospiti».



Ora veniamo sul più bello, il cantiere che realizzerà questa futura nave tutta nuova



«Affideremo la commessa – dice Vago– a uno dei cantieri in Europa in grado di realizzare unità da crociera di grandi dimensioni (Stx France, Fincantieri o Meyer Werft, ndr). Siamo in discussione con diversi possibili partner.

Con Stx (dove Msc costruisce abitualmente) il rapporto è ovviamente avvantaggiato ma, in un momento così difficile, si guarda con attenzione alle condizioni economiche offerte. Specie trattandosi di un prototipo».

Riguardo ai tempi, Vago aggiunge che «se si disegna una nuova nave e la si ordina al cantiere, per la realizzazione occorrono oltre 30 mesi. Se ci saranno le condizioni, possiamo fare un ordine nel 2011 guardando a una consegna per il 2014 o poco oltre».

16 maggio 2011

Come si potrebbe chiamare?

Vi ricordate la proposta di scegliere un nome per una futura nave Costa? Tra le vostre proposte, ecco quelle scelte per la finale del sondaggio. Il sondaggio terminerà domenica 22 maggio.

Sondaggio terminato


15 maggio 2011

Con Msc, nessun supplemento per i Single...

Msc Crociere annuncia che i single, cioè coloro che partono da soli in crociera, da quest'anno, non pagheranno più il supplemento dell'80%.
La promozione è disponibile per determinate crociere e partenze.

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