La Cassa depositi e prestiti, preseterà 830 milioni di euro al colosso Carnival per far costruire alla Fincantieri due nuove navi da crociera...
Ancora un giorno di proteste per gli operai degli stabilimenti Fincantieri in diverse parti d’Italia, in attesa dell’incontro del 3 giugno tra i sindacati e il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani.
La mobilitazione è partita dopo l’annuncio del piano industriale dell’azienda, che prevede la chiusura degli stabilimenti di Castellammare di Stabia (Napoli) e di Sestri Ponente (Genova), e un forte ridimensionamento di quello a Riva Trigoso (Genova). A rischio 2551 lavoratori sui circa 8500 in organico.
Manifestazioni sono in corso anche negli stabilimenti non a rischio di chiusura, ma interessati dai ridimensionamenti.
Ad Ancona i lavoratori sono di nuovo in corteo, diretti verso il palazzo della regione Marche. Blocchi anche a Palermo, dove 600 operai dei cantieri navali hanno occupato viale Regione Siciliana.
A La Spezia e ad Ancora un corteo e uno sciopero di due ore anche a Porto Marghera dove, nella sala mensa del cantiere, si sono riuniti anche i dipendenti delle imprese d’appalto.
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