A fine marzo è programmato un vertice della Carnival sul futuro del marchio Costa. Dopo l'incidente della Costa Concordia e della Costa Allegra, c'è in gioco ora la credibilità della compagnia (calo delle prenotazioni del 35%)
Come dichiarato dall'amministratore delegato Foschi, anche se la compagnia dal punto di vista economico è solida (18mila dipendenti, oltre 2 miliardi e mezzo di euro di fatturato), potrebbe fallire come marchio.
Non dimentichiamo il continuo attacco della carta stampata e non solo contro la Compagnia che giorno per giorno stanno distruggendo la Costa, condizionando un numero inimmaginabile di persone.
Cosa succederà? Con l'arrivo della Carnival Destiny (vedi post) nel Mediterraneo a febbraio 2013 per sostituire la Concordia, c'è chi pensa che sia una prova generale per il futuro marchio "Carnival Cruise Line Italia"
Un pensiero che non vogliamo prendere neanche lontanamente in considerazione, soprattutto nella sede Costa.
Come dichiarato dall'amministratore delegato Foschi, anche se la compagnia dal punto di vista economico è solida (18mila dipendenti, oltre 2 miliardi e mezzo di euro di fatturato), potrebbe fallire come marchio.
Non dimentichiamo il continuo attacco della carta stampata e non solo contro la Compagnia che giorno per giorno stanno distruggendo la Costa, condizionando un numero inimmaginabile di persone.
Cosa succederà? Con l'arrivo della Carnival Destiny (vedi post) nel Mediterraneo a febbraio 2013 per sostituire la Concordia, c'è chi pensa che sia una prova generale per il futuro marchio "Carnival Cruise Line Italia"
Un pensiero che non vogliamo prendere neanche lontanamente in considerazione, soprattutto nella sede Costa.
«Lavoreremo sodo affinché queste preoccupazioni svaniscano in tempi ragionevoli. Cancellare il brand è l’ultima cosa che vorrei» ultime parole di Foschi.
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