In seguito al naufragio della Costa Concordia e all'incendio divampato nei giorni scorsi sulla Costa Allegra a largo delle Seychelles, il "grande" l’interesse dell’opinione pubblica si è concentrato sulla sicurezza delle navi da crociera, non solo in termini di sinistri che hanno interessato il trasporto nautico ma anche in relazione ai sistemi di cui sono provviste le imbarcazioni per rendere le navi da crociera dei mezzi di trasporto affidabili. Noi Crociere, tour operator specializzato nella vendita di crociere online, nonché migliore web agency 2011 agli MSC Awards, ha realizzato un’indagine sui principali meccanismi per la tutela dei passeggeri a bordo.
Le principali compagnie di navigazione presenti nel mercato italiano rispettano gli standard di sicurezza sanciti, attraverso trattati, regolamenti e risoluzioni, dall’Organizzazione Marittima Internazionale e dall’Agenzia ONU. La normativa base in materia di sicurezza a bordo delle navi è raccolta nella Convenzione per la sicurezza della vita umana in mare (SOLAS), che disciplina a livello internazionale le a sicurezza delle persone a bordo nave. La prima versione di tale convenzione è stata approvata nel 1914, in seguito al disastro del Titanic e recepita in Italia nel 1938, con la Legge n.718 e modificata con continui aggiornamenti nel corso degli anni.
Tutte le imbarcazioni sono progettate nel rispetto degli standard internazionali – spiega tutta via lo staff di Noi Crociere - sia per quanto riguarda le componenti meccaniche e i dispositivi di navigazione e di sicurezza, sia in relazione alla formazione dell’equipaggio, che periodicamente segue corsi d’aggiornamento ed è sottoposto a prove d’idoneità per il rilascio delle certificazioni previste dalla legge.
“Il timore di alcune persone di viaggiare in crociera, per quanto irrazionale, è perfettamente comprensibile dopo quanto è successo” commenta lo staff di Noi Crociere e prosegue “tuttavia, le navi sono dei sistemi complessi, dotati di sofisticati impianti per tutelare i passeggeri a bordo. Anche il numero delle scialuppe di salvataggio e delle zattere gonfiabili spesso è numericamente superiore rispetto alle capacità di capienza passeggeri dell’imbarcazione”.
Inoltre, in vari punti dell’imbarcazione, come le aree pubbliche, le scale, sulla porta della propria cabina sono dislocate le mappe che segnalano i punti d’incontro e sono ben visibili le frecce che segnalano il percorso per il punto di raccolta più vicino e le scale per raggiungerlo. In aggiunta a questo, un video sulla sicurezza a bordo (in italiano e in inglese) viene trasmesso 24 ore al giorno, sette giorni su sette, sul canale 1 dello schermo presente in tutte le cabine.
Nessun commento:
Posta un commento